La festa di San Valentino Barentaindē è diventa molto popolare in Giappone, dopo alcune campagne pubblicitarie della ditta Morozofu Kabushiki Gaisha nella città di Kōbe-shi non andate come sperate tra 1936 e il 1953, nel 1958 una pubblicità di Isetan diede i risultati sperati e d’allora la festa ebbe sempre più successo soprattutto tra i giovani.
Questa festa ha però assunto nel Paese alcune sfumature diverse rispetto al resto del mondo. Non esiste la consuetudine tra gli innamorati dell’appuntamento romantico, cenando insieme e scambiandosi piccoli doni, ma tutto è legato al regalo di cioccolato (no fiori o altro).
Il 14 Febbraio la vendita di cioccolato proprio in questo giorno e qualche giorno prima fa registrare le vendite più alte in assoluto di questo alimento. Inoltre in questo giorno sono le donne che regalano il cioccolato agli uomini, con ben tre distinti tipi:
Giri-choko (cioccolato dell’obbligo) che viene regalato dalle ragazze a persone molto vicine a loro come colleghi di lavoro o superiori, molto economico non rappresenta un richiamo sentimentali, ma viene regalto solo per convenzione sociale e rispetto.
Tomo-choko (cioccolato dell’amico) è un regalo più sincero, regalato agli amici a cui si vuole davvero bene, viene spesso utilizzato anche tra ragazze.
Honmei-choko (cioccolato del prediletto) viene regalato alla persona che si ama (fidanzato o marito) ma soprattutto anche se ci si vuole dichiarare a qualcuno (anche se nella cultura nipponica esternare i propri sentimenti in pubblico è considerato disdicevole, in questa occasione si fa un’eccezione).
Quest’ultima cioccolata viene preferibilmente preparata in casa con le proprie mani e confezionata con cura, oppure comprata nei negozi scegliendo però qualche marca pregiata e costosa.
ホワイトデー (Howaitodē)
Mentre nel 1978 fu introdotta dalla Zenkoku-ame-kashi-kōgyō-kyōdō-kumiai (associazione nazionale delle industrie dolciaria) il Howaitodē che viene festeggiato ogni 14 Marzo.
Durante questa giornata sono i ragazzi (che hanno ricevuto della cioccolata in regalo da una ragazza un mese prima per San Valentino) che ricambiano regalando loro della cioccolata bianca (il nome significa proprio: “White Day“).
Spesso i ragazzi aggiungono anche dei regali molto più costosi (peluche, gioielli e accessori di abbigliamento e lingerie). Il colore prediletto è sempre il bianco simbolo di purezza. La proporzione deve essere sempre il triplo e/o superiore (se il dono non supera tale valore, questo significa che non si ricambiano i sentimenti della ragazza).