Baku (獏) è uno yōkai, creature del folklore nipponico protagonista di alcune leggende.
Letteralmente significa 「tapiro」che in lingua giapponese identifica proprio il mammifero erbivoro a cui questa creatura leggendaria è molto somigliante. Originariamente appartiene alla mitologia cinese ed è entrato a far parte della cultura nipponica durante Muromachi-jidai (1392-1573) viene descritto principalmente come una creatura ibrida con il corpo di un orso, la testa di un elefante, gli occhi di un rinoceronte, la coda di un bue e le zampe di una tigre. La leggenda narra che si tratta della creatura preferita dei Kami che fu creata mettendo insieme le parti rimanenti degli altri essere viventi viene considerato il guardiano della notte mettendo in fuga altri yōkai ed entità malevole e si nutre degli incubi delle persone. Nonostante si tratti di una creatura molto conosciuta non ci sono veri e propri racconti popolari, ma solo piccoli episodi e/o aneddoti.
La sua immagini e il suo ideogramma sono sempre stati utilizzati come talismani di buon auspicio e buona fortuna, tanto da essere sempre presente nelle camere da letto e sui cuscini, si racconta che anche il leggendario Daimyō Toyotomi Hideyoshi (1537-1598) conservava un disegno di questa creatura accanto alla testa mentre dormiva per garantirsi un sonno senza incubi, inoltre la sua figura è stata scolpita anche sui pilastri, le porte e sopra i tetti di diversi jinja.
Per liberarsi di un brutto sogno in passato esisteva menzionare una formula attraverso il quale donare il proprio incubo a questa creatura come:「Watashi wa kinō no yume o baku de teikyō shimasu」(私は昨日の夢をバクーで提供します》Offro il sogno di ieri a Baku) in alternativa veniva utilizzato anche l’espressione:「Watashi wa yume o baku ni tabe sasemasu」(私は夢をバクに食べさせます》Faccio mangiare il mio sogno a Baku) ci sono comunque formule diverse che cambiano da regione a regione.
La figura del Baku è presente nella serie 「Yōkai Wotch」 un popolare videogames da cui sono stati tratti successivamente anime, manga e film, presente anche nel capolavoro「Gegege no Kitarō」 di Mura Shigeru. Inoltre è presente in un episodio di 「Urusei Yatsura」(うる星やつら》in Italia conosciuto come Lamù, la ragazza dello spazio) così come in un episodio di 「Naruto」(ナルト).Mentre il personaggio di Surīpu (スリープ》in Italia conosciuto come Drowzee) della serie anime e manga 「Pokemon」è completamente ispirato al Baku.
Presso Sakaiminato-shi nella Tottori-ken esiste una strada chiamata: 「Mizuki Shigeru Rōdo」dove ci sono diversi negozi interamente dedicati agli yōkai e yūrei, in più sono esposte lunga la via le statue (tra cui quella del Baku) che sono stati i protagonisti delle storie e dei disegni del mitico e compianto 「Mura Shigeru」 conosciuto come Shigeru Mizuki, uno dei più grandi esperti di yōkai e yūrei contemporanei.
